Dichiazioni di Paolo Alberti, Segretario della CNA Torino, sul G7
In parte Torino perde un'occasione, anche se Venaria Reale deve essere percepita come parte della Città metropolitana ed è indubbio che un evento di portata mondiale come il G7 accenderà i riflettori su tutto il Piemonte e sull'Italia intera.
Il G7 a Venaria Reale porterà con sé una eredità mediatica di cui beneficierà tutto il territorio metropolitano nei mesi a venire e Torino, a quel punto, non potrà che trarne un grande vantaggio.
Occorre ad ogni modo saper superare la "sindrome da black block" e domistrare più coraggio nelle scelte, spaendo anche fare la necessaria prevenzione attraverso azioni mirate di pubblica sicurezza.
Valorizzare le eccellenze del nostro territorio metropolitano non è ad ogni modo solo un fatto fisico, di metri calpestati, di luoghi visitati. Oggi le tecnologie informatiche e il web permettono di diffondere contenuti ad alto valore aggiunto in modo estremamente efficace e realistico senza bisogno di muovere un solo metro.
In questo senso invitiamo tutti a riflettere sul fatto che se anche fossero andati a visitare il Politecnico di Torino e il Castello del Valentino i grandi della Terra si sarebbero comunque persi le migliaia di aziende artigiane e piccolo industriali, le botteghe e i piccoli negozi di charme che fanno grande il made in Italy nel mondo. E si sarebbero persi anche i grandi progetti di riqualificazione urbana avviati a partire dalle Olimpiadi del 2006 e tutt'ora in corso che fanno di Torino uno dei più grandi laboratori urbanistici d'Italia.
Eppure restituire tutto questo è possibile, grazie alla tecnologia, e forse si fa ancora in tempo a farlo...